BLUE STUFF
Mercoledì 19 luglio – Panicale
ore 21.30 – Parco Regina Margherita
Ingresso gratuito
Blue Stuff è un gruppo di Blues, tra i più noti e longevi del panorama italiano. E’ nato nel 1982 da un’idea del leggendario Mario Insenga, che ne è ancora oggi batterista, cantante e principale compositore. La band ha maturato negli anni una caratteristica peculiare: l’uso del dialetto napoletano per i suoi testi. Ha effettuato migliaia di concerti in Italia e all’estero (in club, teatri, piazze, festival); jam session con artisti Blues di calibro internazionale, tra i quali Willie Mabon, Jimmy Dawkins, Blind John Davis, Little Pat Rushing (a Maxwell Street, Chicago – 1981), Magic Slim, Sammy Lawhorn, Billy Preston, Sarasota Slim, Billy C. Farlow, Little Willie Littlefield, Charlie Musselwhite, Luisiana Red, Sunnyland Slim e tanti altri (indimenticabile quella con Albert Collins, nel 1992 al Festival di Montreux); partecipazione a campagne di Greenpeace, Amnesty International, Emergency; seminari sul Blues e lezioni-concerto presso Istituti Scolastici e Facoltà Universitarie; interventi in trasmissioni televisive (due tappe del giro d’Italia, Capri-Hollywood di Pascal Vicedomini, due passaggi alla trasmissione di Renzo Arbore “Meno siamo meglio stiamo”). Con i Blue Stuff ha collaborato dal 1991 al 1994 Edoardo Bennato che, nei panni del suo alter-ego Blues Joe Sarnataro, ha scelto i Blue Stuff per cantare i mali di Napoli nel CD “E’ asciuto pazzo ‘o padrone” e nel DVD “Joe e suo nonno”. Da ricordare anche la collaborazione, nel 1999, con Daniele Sepe nell’incisione dell’abum “Altra Gente, Altro Blues”, testimonianza della grande capacità della band di contaminare il Blues con altri stili musicali propri della tradizione partenopea. La band ha forgiato, negli anni, diversi musicisti, tra i quali ricordiamo soprattutto Gennaro Porcelli e Lino Muoio, oggi protagonisti di importamti progetti solisti.
I concerti dei Blue Stuff si caratterizzano per un grande coinvolgimento emotivo e per un’irresistibile miscela di musica, simpatia e spettacolarità, in cui la semplicità ed immediatezza delle strutture ritmiche, la pulizia degli schemi armonici e melodici, il calore della voce e, soprattutto, la passione per il Blues e per la musica in generale, fanno del sound Blue Stuff un esempio di grande vitalità musicale.
Formazione: Mario Insenga: voce, batteria e percussioni; Sandro Vernacchia: chitarre, mandolino e cori; Emilio Quaglieri: dobro e cori; Francesco Miele: contrabbasso.